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Cos'è un dispositivo di firma?
Un dispositivo di firma è un apparato elettronico programmabile solo all'origine, in grado di conservare in maniera protetta le chiavi private e di generare al proprio interno una firma digitale.
Utilizza microprocessori basati su standard previsti dalla legge, nei quali sono implementate avanzate tecnologie crittografiche in un ambiente con standard di sicurezza molto restrittivi.
Come faccio a completare la presentazione di una pratica che ho già iniziato a compilare?
Una volta compilato il modulo principale e raggiunta la pagina di gestione della pratica, tutti i moduli che compilerai e i documenti che allegherai saranno salvati e conservati sullo sportello telematico.
La tua pratica resterà in corso di compilazione, anche se ti scollegherai dal portale, sino a quando non la completerai o sino a quando non deciderai di eliminarla. Quando vorrai, potrai quindi accedere nuovamente alla pagina di gestione della pratica per completarne l'invio.
Cosa devo fare quando un certificato di sottoscrizione scade?
Il Decreto legislativo 07/03/2005, n. 82, art. 24, com. 4-bis stabilisce che:
[...] l'apposizione a un documento informatico di una firma digitale o di un altro tipo di firma elettronica qualificata basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso equivale a mancata sottoscrizione [...]
Perchè quando cerco di caricare un file XML mi compare il messaggio "Il file XML non è valido secondo lo schema XSD predefinito"?
Quando, cercando di caricare sul portale un file XML, compare il messaggio "Il file XML non è valido secondo lo schema XSD predefinito" significa che il file non rispetta le regole previste dal portale e il caricamento viene dunque respinto. Le regole previste per la validazione di questo file sono definite tramite uno schema XSD redatto da Regione Lombardia che permette di controllarne la struttura, l'integrità e la completezza.
Come faccio a condividere la mia pratica con altri utenti?
Le pratiche che compili sullo Sportello telematico vengono sempre associate di default all'utente che ha effettuato l'accesso.
Tramite lo Sportello telematico puoi comunque condividere le tue pratiche telematiche con altri utenti utilizzando il pulsante dedicato presente nel cruscotto di presentazione della pratica posto sulla spalla destra. Con questo bottone puoi aggiungere o rimuovere i codici fiscali di altri utenti che vuoi abilitare a consultare, ed eventualmente modificare, i dati inseriti all'interno della pratica.
Come faccio a inserire un codice fiscale straniero all'interno dei moduli telematici?
Nei moduli telematici il campo del codice fiscale controlla che tu stia inserendo un codice fiscale formalmente valido secondo lo standard italiano.
Se stai inserendo il codice fiscale di un cittadino straniero, per superare questo controllo devi digitarlo apponendo davanti ad esso la sigla TIN:.
Cosa è il formato JPEG?
Il formato JPEG ("Joint Photographic Experts Group") è un formato di file utilizzato per memorizzare immagini a diversi livelli di definizione. Generalmente è ottimo per le foto, considerando che riesce a registrare tantissime informazioni in poco spazio.
Il formato JPEG è idoneo alla conservazione dei documenti informatici (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 03/12/2013, n. 3).
Cosa è il formato DXF?
Il formato DXF è un formato di file di dati open source utilizzato per memorizzare le immagini grafiche vettoriali nonché i caratteri di testo e oggetti 3D. Il formato DXF è stato creato da Autodesk con lo scopo di condividere disegni fra i loro programmi CAD e simili applicazioni di disegno per computer.
Il formato DXF è considerato formato di scambio di disegno universale.
Cosa è il formato DWF?
Il formato DWF ("Design Web Format") è un formato di file per il disegno sviluppato dall'azienda Autodesk per i progetti realizzati con il programma di disegno AutoCAD.
Il formato DWF è stato specificatamente pensato per l’interoperabilità, è spesso utilizzato come formato di interscambio e, tra tutti i formati per i programmi CAD, è quello con le specifiche più aperte, perciò è utilizzabile anche per archiviazione e conservazione.
Cosa è il formato DWG?
ll formato DWG (contrazione di drawing, disegno) è un formato di file di tipo CAD, sviluppato da Autodesk come database di definizione del disegno per il programma AutoCAD.
Nonostante sia un formato proprietario è ampiamente utilizzato per lo scambio di immagini vettoriali (prevalentemente bidimensionali) nel campo del disegno tecnico e dell’architettura.
Cosa sono gli open data?
Con il termine open data si fa riferimento ad alcuni tipi di dati (informazioni, dati numerici, ecc.) che possono essere liberamente utilizzati, riutilizzati e redistribuiti.
I dati aperti sono disponibili in un formato aperto, standardizzato e leggibile da un’applicazione informatica per facilitare la loro consultazione e incentivare il loro riutilizzo anche in modo creativo e a loro volta devono essere rilasciati attraverso licenze libere che non ne impediscano la diffusione e il riutilizzo da parte di tutti i soggetti interessati.
Cosa devo fare se la verifica della firma dà esito negativo?
Ecco alcuni messaggi di esito negativo che possono comparire quando verifichi la firma elettronica apposta a un documento:
"Firma non valida perchè apposta dopo il 30 giugno 2011" o "Firma non valida perché con algoritmo SHA1"
Cosa è il formato PDF?
Il formato PDF ("Portable Document Format") è un formato di file utilizzato per rappresentare documenti. I documenti possono contenere testo, immagini, grafici e contenuti multimediali. È un formato aperto: la sua struttura è stata resa pubblica e chiunque può sviluppare software che leggano e scrivano file PDF senza pagare alcun diritto alla Adobe Systems.
Cos'è la rendita catastale? Come si calcola?
Al momento della costruzione di un unità immobiliare urbana oppure ad ogni variazione catastale presentata da un professionista l'Agenzia delle Entrate assegna, oppure aggiorna, la rendita catastale.
Questa infatti rappresenta il valore fiscale che viene attribuito al fabbricato e rappresenta la base:
In cosa consiste la verifica di una firma?
Il processo di verifica della firma consente di accertare che:
- il documento firmato non sia stato modificato dopo l'apposizione della firma
- il certificato del sottoscrittore sia garantito da una Certification Authority (CA) inclusa nell'elenco dei certificatori pubblicato da AgID
- il certificato del sottoscrittore non sia scaduto
- il certificato del sottoscrittore non sia stato sospeso o revocato.
Se tutte le verifiche danno esito positivo, il documento sottoscritto digitalmente è valido a tutti gli effetti di legge.